L’appuntamento è alle 8 alla stazione ferroviaria di Soverato. Una stazione senza edicola è come una chiesa senza dipinti. In compenso, il bar che affaccia sul primo binario accoglie giocatori incalliti del gratta e vinci, del lotto e del videopoker. … Continua a leggere
Dalle Serre si plana dolcemente verso la costa ionica utilizzando le strade di sempre e incrociando paesi e sentieri tradizionali. A San Vito dello Ionio incontriamo un folletto di nome Sonia Serazzi, scrittrice e autrice di due importanti esempi di … Continua a leggere
“Dovete andare a piedi da San Nicola da Crissa a Serra San Bruno? Eh, allora prendete la strada vecchia”. La radicale contrapposizione tra “strada vecchia” e “strada nuova” è la prima cosa che si impara quando si tratta di camminare … Continua a leggere
Verso le 18 a Nicastrello, borgo abbandonato per l’emigrazione nei dintorni di Capistrano, io e Vito Teti – antropologo e molto di più, per l’occasione mia guida nelle Serre calabresi – veniamo sorpresi da quel sentimento di nostalgia, tenerezza e … Continua a leggere
Il cammino da Nicastro a Pizzo, finisce al bar di Raffaele, uno dei caffè coi tavolini a piazza della Repubblica. Mentre mi rinfresco con una granita al limone, leggo di manovre economiche lacrime-e-sangue e approfitto di questo punto di osservazione … Continua a leggere
“Soveria Mannelli è un’anomalia. Ci sono più lavoratori assunti da privati che dipendenti pubblici, c’è una zona industriale, c’è un ricco tessuto associativo”, Florindo Rubbettino, giovane imprenditore dell’editoria, ha piedi ben piantati per terra. Un passo dopo l’altro, costruisce la … Continua a leggere
“Oggi ho fatto tardi, di solito mi muovo almeno un’ora prima”. È già mattina da un po’ quando Enrico mi scorta da Parenti fino al bivio di Bocca di Piazza. Lui prosegue verso la montagna, dove deve occuparsi di controllare … Continua a leggere
Alla fine dell’agosto 1860 Giuseppe Garibaldi con le sue camicie rosse, risalendo l’Italia, passò da Rogliano – vivace cittadina a sud di Cosenza – e consegnò la Calabria Citeriore a Donato Morelli. Il barbudo dei Due Mondi, si preoccupò di … Continua a leggere
Arrivo a Cosenza al tramonto di una giornata calda, percorrendo la strada che da Trenta porta a Caricchio. Il fabbricato a forma di nave che ospitò il Villaggio del fanciullo prima e il centro sociale Gramna dagli anni novanta, segna … Continua a leggere
Arrivare a Pietrafitta dal Monte Botte Donato significa camminare per ore sotto i boschi. Man mano che si scende d’altitudine, i faggi diventano castagni. La Sila è solo apparentemente immobile come una pianta secolare. È scossa da voci che andrebbero … Continua a leggere